"Quando a te si apriranno tante strade e non saprai quale scegliere non imboccarne una a caso, ma siediti e aspetta, non farti distrarre da nulla e aspetta ancora, resta in silenzio ed ascolta il tuo cuore. E quando ti parla alzati e vai dove lui ti porta"
Susanna Tamaro
Il solo fatto di essere vivi, significa che la forza vitale è in noi e che anche se non sempre siamo in contatto consapevole con essa, nondimeno coesiste con il nostro essere.
Se smetterete di domandarvi cosa penseranno di me, se mi comporto così faccio bella figura altrimenti ne farò una brutta, ben presto troverete la vostra vera direzione.
Tanto più se comincerete a domandarvi: "Cosa voglio veramente?" senza cercare le risposte razionalmente. Come dice Susanna Tamaro in questa sua bellissima espressione:
" Quando a te si apriranno tante strade e non saprai quale scegliere non imboccarne una a caso, ma siediti e aspetta, non farti distrarre da nulla e aspetta, resta in silenzio e ascolta il tuo cuore. E quando ti parla alzati e vai dove lui ti porta."
Tanto più se comincerete a domandarvi: "Cosa voglio veramente?" senza cercare le risposte razionalmente. Come dice Susanna Tamaro in questa sua bellissima espressione:
" Quando a te si apriranno tante strade e non saprai quale scegliere non imboccarne una a caso, ma siediti e aspetta, non farti distrarre da nulla e aspetta, resta in silenzio e ascolta il tuo cuore. E quando ti parla alzati e vai dove lui ti porta."
Ed agite con volontà andando sicuri per la strada che sentite di dover percorrere, anche se qualcuno intorno a voi sostiene che con quel lavoro non si mangia, che in quel modo mai nessuno è diventato ricco.
Non date retta a nessuno, se decidete di affrontare una cura, piuttosto che un'altra nel curarvi di una malattia, ascoltate solo il vostro cuore, che sa meglio della paura di tutti quelli che vi circondano qual è la soluzione migliore per voi.
Ho incontrato qualcuno che mi voleva convincere, che la cosa più importante nella vita, per trovare la propria direzione è porsi domande sulla propria condotta, ma non è così: le domande sorgono quando ci sono dubbi, separatezza dentro di Sé, non quando ti senti in pace con te stesso e quando sei nell'Unità.
Il dubbio è il prodotto dell'ego, se sei nel dubbio sul come ti stai comportando, sul cosa dovresti fare significa che ti stai allontanando dal tuo vero Sé.
Le domande in questo caso dunque ti serviranno solo per invischiarti sempre più nel problema, non per risolverlo.
Trovare soluzioni da questa prospettiva ti farà restare nella dualità e qualsiasi scelta lascerà spazio alla incertezza di non aver fatto la cosa giusta.
Le domande in questo caso dunque ti serviranno solo per invischiarti sempre più nel problema, non per risolverlo.
Trovare soluzioni da questa prospettiva ti farà restare nella dualità e qualsiasi scelta lascerà spazio alla incertezza di non aver fatto la cosa giusta.
Prova invece ad osservarlo senza cercare risposte, senza giudizio, anzi stacca addirittura la mente dal problema e occupati solo di riportare equilibrio nelle tue emozioni.
Vedi a questo proposito la mia meditazione guidata per il riequilibrio dei sette chakra.
Imparare ad osservare il dubbio da questa prospettiva, ed acquisire la consapevolezza che non giova immergersi nel problema, ci riporterà nella nostra direzione.
Se capisci e ammetti che una forza superiore è dovunque dovrai accettare il fatto che è anche in te.
E per allineare la mente a questa forza dovrai consciamente cambiare anche i tuoi pensieri facendo attenzione a quello che dici.
Vedi a questo proposito la mia meditazione guidata per il riequilibrio dei sette chakra.
Imparare ad osservare il dubbio da questa prospettiva, ed acquisire la consapevolezza che non giova immergersi nel problema, ci riporterà nella nostra direzione.
L'universo sa come sostenerci se seguiamo il nostro intuito e la nostra vera natura.
Se capisci e ammetti che una forza superiore è dovunque dovrai accettare il fatto che è anche in te.
E per allineare la mente a questa forza dovrai consciamente cambiare anche i tuoi pensieri facendo attenzione a quello che dici.
Non potrai dire più: "Se sarò fortunato troverò la mia direzione......" o: "Se dio vuole...." ma: "Sono certo che troverò quello che voglio e so che Dio (forza superiore) è con me nell'aiutarmi ad ottenerlo. Ed in seguito:
"So che ce la farò perché finalmente ho trovato davvero quello che voglio."
Allora sorgeranno le domande per curiosità, che sono tutt'altra cosa, e potrai dare a tutte soddisfazione perché sgorgheranno dal tuo cuore, se sei impegnato nell'attività e vuoi imparare.
Allora sorgeranno le domande per curiosità, che sono tutt'altra cosa, e potrai dare a tutte soddisfazione perché sgorgheranno dal tuo cuore, se sei impegnato nell'attività e vuoi imparare.
E saprai di aver trovato veramente quello che cercavi quando quello che stai facendo ti dà gioia, perché è quello che desideri, anche se a volte ti senti un po' stanco, ma ogni sera quando vai a dormire ti sale dal cuore una preghiera "Grazie per tutto quello che ho potuto donare oggi. Grazie per tutto ciò che ho ricevuto!"
Dedicato alla tua rivitalizzazione
Carissima Margherita Bruschetti,sono una persona che ha studiato molto la medicina energetica Cinese percui sono perfettamente d'accordo con te che l'energia vitale pervade tutto il nostro essere; se così non fosse, saremmo morti......Piuttosto il problema è quello di mantenerla equilibrata, che possa fluire nei nostri meridiani (o chackra come li chiamni tu)in maniera equilibrata, perchè lo squilibrio di detta energia nel nostro corpo ci predispone prima ai vari disturbi di cui più o meno tutti soffriamo e poi,se non riequilbrata, nel tempo alla vera e propria patologia.
RispondiEliminaOra in medicina Cinese vi sono vari metodi per riequilibrare l'energia squilibrata nei vari meridiani energetici (agpuntura, ahiatzu, digitopressione ecc.)ma necessita di una conoscenza profonda del modo come l'energia fluisce nel nostro corpo e i punti e luoghi di intervento per risolvere le varie casistiche.
Quello che non ho ancora e compreso e risolto è il rapporto che esiste tra la nostra dimensione spirituale e quella energetica. Fede e benessere energetico, preghiera e ottenimento di essere esauditi.Tu parli della possibilità, tramite l'energia ben incanalata nei chakra (risveglio dei chackra) della possibilità di incontrare o scoprire illuminazione che ci porti a fare scelte giuste confacenti al nostro bene sia spirituale che poi si riflettono anche sul bene fisico. In altre parole, scelte che ci permettano di non sbagliare e conseguentemente non pagarne le conseguenze negative sui due piani.
Ciò che tu chiami la voce del cuore è ispirazione Divina? O è riuscita di mettersi in contatto con il nostro vero Se, che sappiamo esssere divino e da li attingere ispirazione per non sbagliare?
In conclusione, ti chiedo se secondo te vi è una realazione tra ciò che noi possiamo fare per risvegliare i 7 chackra ( o equilibrare la nostra energia vitale come la chiamo io)e il riuscire a mettersi in contatto con il nostro vero Se? Se pensi che ciò sia possibile, per favore insegnami come fare.
Ti ringrazio molto per i tuoi articoli che in un mondo occidentale puramente materialista hanno almeno lo scopo di fare spostare l'attenzione delle persone su di una dimensione sconosciuta ai più ed insegnare possibilità insite nel nostro essere che il mondo occidentale non ha mai conosciuto ne preso in considerazione. Perciò avanti......e con tanti auguri di grande utilità e risultati spirituali
per tutti noi.
Un abbraccio da Roberto
Caro Roberto, grazie per questo tuo commento al mio post.
EliminaApri grandi temi che non possono essere certo esauriti in questa risposta, ammesso che io abbia le risposte.
Ma ho quelle sufficienti a farmi vivere in pace con me stessa e in genere anche con gli altri.
Anche perché ho capito che cercare risposte intellettuali è solo un lato delle medaglia e da solo spesso non fa altro che accrescere i nostri dubbi.
Quindi davvero credo e so, che la verità risiede dentro di noi e bisogna solo far luce su di essa, ma non possiamo trasferirla da uno all'altro, possiamo semmai solo condividerla.
Possiamo invece donare conoscenze sulle nostre esperienze e chi è interessato potrà seguire i post, perché continuerò certo in questa direzione, come tu mi incoraggi a fare e che come dici aprono un tipo di visione a cui molti non sono abituati.
Quale esperta nello studio delle energie, posso solo dirti che non basta certamente affidarsi a qualche trattamento sporadico, che può solo darci una spintarella nella direzione del riequilibrio. Il lavoro su di noi ha bisogno di cure costanti, a partire dalle nostre emozioni, che secondo la mia visione, sono quelle da cui deriva ogni altro tipo di squilibrio.
La scelta iniziale per me è stata quella di partire dal fisico, ma non importa da dove si parte, di solito si parte dal disagio che si avverte di più.
L'importante è che una volta avviato il processo il lavoro sia costante nel tempo e non sarà una fatica o un peso, perché la connessione con il nostro Sé sarà via via più facile e più costante.
E sarà quello che ci indica la nostra direzione.
Una cosa che ho realizzato è che siamo tutti un'espressione Divina, per cui la diversità tra connessione con il Sé e ispirazione Divina è solo una questione di proporzioni.(ce lo spiega bene nella fisica quantistica il concetto di olograficità).
A me piace pensare che questa sia una grande avventura per acquisire esperienze, come un breve passaggio della nostra energia nel mondo fenomenico, con grande rispetto, ma da non prendere troppo seriosamente!
Ancora grazie e un abbraccio anche a te Roberto
Margherita