venerdì 9 giugno 2017

Attrattologia



                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                      

"I nostri sogni possono diventare realtà se solo abbiamo
il coraggio di inseguirli"

 ( Walt Disney)



Con Elena Pirrera, che ho avuto il piacere di conoscere poche settimane fa alla Libreria Esoterica di Milano in occasione della presentazione del suo nuovo libro "Attrattologia" è stata subito sintonia.

E. Pirrera esordiva dicendo che tutto era nato per gioco con la conoscenza su facbook di quella che poi riconobbe come sua compagna d'anima "Marina".

Nel giocare tra loro innventarono, due personaggi, maestro e allievo con ruoli intercambiabili. Essi compaiono anche nel libro come due monaci che giocando raccontano le loro avventure immaginarie e lasciano al lettore attento, spunti di riflessione con il sorriso e la leggerezza, che li contraddistinguono.

La solarità e spontaneità di E. Pirrera nel raccontare come avesse, prima inventato, poi sperimentato il suo gioco, che si trova nel libro mi ha piacevolmente sorpreso e entusiasmato..
Il gioco mira alla realizzazione dei desideri dato che trattasi di "Attrattologia"  e per sperimentarlo su di sé in modo enequivocabile aveva espresso il desiderio di presentare il suo libro in questa famosa libreria di Milano, in cui gli autori di maggiore fama presentano  le loro opere,

Nel giocare con la sua amica  spontaneamente nacque questa parola nuova che solo i bambini e gli artisti hanno l'ardire di sperimentare e non è cosa semplice arrivarci. Bisogna aver vissuto un'esperienza  così coinvolgente da farti sorgere la necessità di poterla esprimere con una parola che non esiste ancora.

Attrattologia  parola  dal suono giocoso, mi ha riportato al ricordo in cui mio padre, già pittore futurista si è trovato con l'esigenza di coniare un nuovo termine per l'evoluzione della sua pittura. In quel caso coniò la parola "Purilumetria" Purezza della luce nella geometria.
Oggi questa parola è utilizzata nella monografia a lui dedicata e nel campo dell'arte moderna.

Perciò credo sia stato il fatto di trovarmi al cospetto di inventori di parole nuove e di un gioco che come base usa la geometria Divina che mi ha fatto sentire un po' come a casa!

Ma torniamo al contenuto del libro, che secondo me merita un'attenzione particolare, perchè ci riporta si, alla legge di attrazione, che oramai un po' tutti conosciamo, ma con una visione più ampia e con connotazioni del tutto nuove, rispetto a quanto già appreso fin dai primi tempi, in cui la legge di attrazione ha fatto il suo ingresso nei concetti della nuova era.

Prima ci spiega perchè la legge di attrazione a volte sembra che non funzioni con le normali istruzioni, poi facendo riferimento alla fisica quantistica  ci parla di Tachioni e ci fa l'esempio del pensiero che si beffa dello spazio e del tempo, perchè riesce ad immaginare cose lontanissime sia dal momento che dal luogo in cui si sviluppa  e con un semplice ragionamento ci fa vedere come ciò che si dà per scontato, come la legge di causa ed effetto, può essere ribaltata.
Pare dunque che il nostro cervello abbia una natura tachionica!.....

Alla fine troviamo il suo gioco che si chiama "Nautilus" e che ci riporta all'immaginario sottomarino di "ventimilaleghe sotto i mari" ideato dal visionario scrittore di fantascienza Jule Verne.
E non ci sarebbe immagine più azzeccata, in quanto il gioco per poter funzionare passa attraverso la scoperta del vero Sè, che sta nel profondo di noi stessi.

Entrando nel vivo del gioco troviamo  suggerimenti ispirati dalla saggezza sul come comportarsi di volta in volta per attrarre a noi i nostri sogni.
Nel contempo ci mostra le paure e le ansie che impediscono di raggiungere i nostri obiettivi.
A volte ci fa sostare per una pausa di riflessione o tornare indietro perchè ci mancano dei passaggi ecc... ecc...

Come se non bastasse per armonizzare e equilibrare al massimo il gioco è stata usata come base del disegno su cui si svolge il gioco la "spirale aurea" (in geometria la spirale aurea è una spirale logaritmica) chiamata anche proporzione Divina, per essere certi che tutto avverrà con grazia, facilità e gioia.

Solo uno stato d'animo felice attrae felicità.

Forse non ci abbiamo mai pensato, ma la legge di attrazione funziona sempre.
Se ti aspetti il peggio e lo temi lo attrarrai, almeno nella misura in cui riesci ad immaginartelo e a visualizzarlo,
La forza delle aspettive negative è un potente magnete, né più né meno di quella che attrae le cose belle della tua vita.
Per la legge di attrazione non c'è differenza tra buono o cattivo, lei risponde all'intensità delle nostre visioni.

Perciò bisogna risvegliare il nostro bambino interiore, che per qualcuno giace abbandonato nell' incoscio e con lui risvegliare il coraggio che promuove ogni azione fatta con leggerezza e flessibilità appunto come fanno i bambini.

Elena ci dice che il nostro bambino interiore possiede la chiave per portare a compimento i nostri sogni, e  dice inoltre che per realizzare  un sogno occorrono tre ingredienti di base: Il sogno, l'azione e la critica, ma che questi tre fattori devono essere in perfetta armonia  tra loro, senza che nessuno dei tre prenda il sopravvento sull'altro.

Se fino ad oggi la legge di attrazione per te ha funzionato solo al negativo forse è perchè stai desiderando qualcosa con brama e ciò  annullerà il desiderio. Anche quando la critica prende il sopravvento puo' ugualmente distruggere il sogno.
Il suo gioco ci aiuterà man mano a ritrovare questo perduto equilibrio.

Nel diventare adulti abbiamo creduto di dover abbandonare quel bambino e con lui la capacità della meraviglia, dello stupore, della giocosità e spontaneità e di quel senso della felicità che gli è proprio, ma lui è ancora dentro di noi da sempre, e dovremo solo riscoprirlo e tendergli la mano!

Il nostro cervello è già programmato per essere felice. Dobbiamo imparare a lasciar andare e permettere che accada. Ed E. Pirrera ci aiuta a capire come fare tutto ciò con il suo gioco, mentre lo mettiamo in pratica.

Vedremo così cadere i muri delle nostre prigioni e potremo alleggerirci dai fardelli che ci appesantiscono,  come l'orgoglio, la paura, i dubbi, i sensi di colpa, l'insicurezza e la vergogna costruiti dal nostro ego.

Infatti mentre dimenticavamo quel bambino  abbiamo fatto crescere il nostro ego, che è oggi la nostra falsa identità e  abbiamo creato quel personaggio per convincerci, che solo ad una determinata condizione potremo trovare la felicità, ma con quest'ego rigido e orgoglioso abbiamo già perso la flessibilità e l'armonia e fallito lo scopo.

Torneremo ad essere leggeri e flessibili, abbandonando la rigidità che ci tiene legati a vecchie identità che non ci appartengono più.

Così realizziamo il cambiamento, ma ci vuole coraggio, il coraggio di dire "ho sbagliato" senza giudizi, anzi perdonando ed amando quel personaggio che  oggi  con il gioco del "Nautilus" possiamo scoprire come nostro alleato e cooprotagonista del gioco.

Quell'ego che costruiva muri, non può morire, ma ora evolve  e ad ogni ulteriore cambiamento ti porterà ad una inimmaginabile soddisfazione e ad un senso della felicità tanto naturale quanto inaspettato.

Dove i frammenti della realtà, apparivano spaventosi, perchè filtrati dal giudizio e dalla rigidità, in una visione più ampia la realtà cambia comparendo sorprendentemente diversa.

Come ha fatto E.Pirrera adottando al posto dell'invidia l'ammirazione, non solo ci risparmieremo tanto stress, ma questo switch sarà la molla che ci spronerà ad emulare chi stiamo lodando per ciò che ha ottenuto dalla vita, con il risultato di poterlo ottenere anche noi, se solo lo vogliamo!

E non voglio aggiugere altro, se non di leggere le ulteriori e molteplici chicche contenute nel libro e sperimentare il suo gioco perchè come Elena Pirrera, ognuno di noi può essere l'esempio vivente che l' Attrattologia funziona!

Dedicato alla tua rivitalizzazione




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